Giornaledibrescia.it del 4 Marzo 2012

Da un decennio svolgo la professione di notaio nel distretto di Brescia, ove, all'inizio dell'anno, è stata convocata l'assemblea del Collegio per l'elezione dei membri del locale Consiglio notarile.

Come nelle precedenti assemblee, anche in tale circostanza ho evidenziato ai colleghi che il presidente del Consiglio notarile (consigliere da oltre quindici anni) ed alcuni consiglieri non si adeguano al disposto, tra l'altro, dell'art. 23 ultima parte dei vigenti Principi di deontologia professionale notarile (pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio 2008 n.ro 177), per il quale «i notai componenti degli organi di categoria devono: ... e) favorire il ricambio delle cariche anche nei casi non previsti dalla legge ed evitarne, ove possibile, il cumulo».

La situazione mi pare anche contrastare l'evoluzione oggi affermata nel generale quadro che impone di sostenere le liberalizzazioni, il mercato e l'accesso dei giovani alle più elevate posizioni di responsabilità. Dato il ruolo di tutela del pubblico assicurato da un Consiglio notarile, ho ritenuto che queste mie considerazioni siano di interesse per la cittadinanza.

Notaio Fabrizio
Santosuosso
Brescia

3 Risposte

  1. admin

    GENTILE COLLEGA, TI RINGRAZIO DEL COMMENTO. PURTROPPO SPESSO I PRIMI A NON RISPETTARE LE REGOLE SONO GLI STESSI CHE LE IMPONGONO. LO SO CHE CI VUOLE CORAGGIO, MA È IMPORTANTE PROPRIO PER IL FUTURO (SANO E SOCIALMENTE CONDIVISO) DI QUESTA FONDAMENTALE E BELLISSIMA PROFESSIONE: ALLA PROSSIMA ASSEMBLEA EVIDENZIA CHE COSA LUI HA FATTO PER FAVORIRE IL RICAMBIO DELLA SUA CARICA. PROBABILMENTE NON OTTERRAI NULLA E FORSE DOPO QUALCHE TEMPO TI TROVERANNO QUALCHE VIOLAZIONE DEONTOLOGICA CON PROBLEMI DISCDISCIPLINARI, MA ALMENTO HAI LASCIATO UN PICCOLO SEGNO INDELEBILE PER IL FUTURO E PER I GIOVANI NORMALMENTE TREMANTI DI FRONTE A TALI POSIZIONI.

  2. Anna Calvelli

    a quanto pare il rispetto e l’osservanza dell’art 23 e’ rutine. Io faccio il notaio da 16anni e l’attuale presidente del mio Distretto all’epoca era consigliere. In tali casi pero’ mal comune mezzo gaudio non risolve il problema.

  3. ANDREA

    Sono stato un suo cliente anni fa e mi è capitato di recente di visitare il suo sito internet e soprattutto ho trovato molto interessante ed una buona idea creare un blog dove far conoscere le novità in questo ambito.

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