Notaio Santosuosso convocato dal Consiglio Notarile di Brescia.
Un caso? O ennesimo comportamento ritenuto dagli attenti Colleghi scorretto. Sempre (e solo) lui, in oltre 10 anni?
Sarà solo una coincidenza, ma il Notaio dr. Fabrizio Santosuosso, dopo aver raccolto, scritto e pubblicato (anche su media locali e nazionali) una serie di articoli e materiali riguardanti la gestione del Notariato in Italia e le attività che compiono gli Organi di categoria del Notariato, e' stato convocato dal proprio Consiglio notarile bresciano (Organo Pubblico composto di fatto da Colleghi Notai operanti nello stesso distretto aventi tra l'altro potere di iniziativa disciplinare) per il prossimo 7 maggio presso la sede di Via Ugo La Malfa, alle ore 18.30.
Motivo della convocazione.
La spiegazione e giustificazione (?) di comportamenti tenuti da alcuni dei propri Collaboratori.
Comportamenti che, pare, sarebbero stati segnalati al Consiglio, guarda caso, da due Colleghi Notai operanti nello stesso distretto. E, naturalmente, senza che entrambi abbiano mai cercato nessun raffronto preventivo diretto ed immediato, almeno di conferma, con il Collega. Raffronto diretto che la logica, ancor prima dell'etica, del decoro, della propria dignità e del testuale dovere deontologico, forse richiederebbe.
In particolare, il primo da parte di un Collega che piu volte ha contestato la ritenuta (da lui) eccessiva mole di lavoro del Notaio Santosuosso, senza alcuna specifica motivazione e, peraltro, senza mai raffrontarsi direttamente con lo stesso. Come se, solo il fatto di lavorare molto fosse un peccato per un Notaio.
Il secondo, ad opera di una Collega (operante in area territorialmente vicina a quella del Notaio Santosuosso) non nuova al tentativo diffamatorio, come documentato, e che, anni or sono, ha rilevato lo Studio di un Notaio, di notevoli dimensioni, defunto. Preoccupandosi, per di piu', di trasferire tempestivamente dopo il decesso l'indirizzo del proprio Studio notarile (posto già nel medesimo Comune) negli stessi locali del Notaio deceduto, per poi, dopo anni e in tempi recentissimi, ritrasferire di fatto l'indirizzo dello Studio in nuovo indirizzo del medesimo Comune.
Qualcosa ha dato fastidio? Pare proprio di si.
Presto sapremo, seguendo il caso da molto vicino.
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